GLI STRUMENTI PER ESSERE PIU' BELLA: LA DIETA.

La pubblicità

 

Tanto per cambiare, l’alimentazione tua e della tua famiglia è soggetta alle solite forme di condizionamento/controllo operate dalla pubblicità.

Prima tentano di ingozzare te e i tuoi figli con merendine varie piene di schifezze, poi ti fanno vedere che la figona di successo torna a casa dal lavoro e si spalma sulla poltrona di lusso ingurgitando cioccolata quasi stesse facendo sesso. Ma da che pianeta viene quella? Ma chi di voi non ha veramente altro da fare quando torna a casa alla sera che ingurgitare cioccolato prima di cena? Ma che tipo di antipasto è?

Perché non prova a ingurgitarsi cioccolato cambiando i pannolini del bambino?

Forse la chaise longue é un veicolo spaziale per andare a prendere a scuola i figli a andare a fare la spesa? Ma per favore! E tutte quelle pseudo-umane  che saltano come canguri sulla luna dopo aver inghiottito qualche strano mangime per conigli per colazione da che pianeta vengono? E quelle bambole con pancia sgonfiabile a colpi di magici yogurtini, in che fabbrica le hanno fatte? Ma ti sei mai chiesta tutti quei giochini che valgono di più dell’ovetto cosa ci stanno a fare se neanche si possono mangiare?  Ma  tutta quella non meglio definita “sostanza” che dovrebbero contenere le merendine per bambini sarà mica stupefacente? :) Ma che cavolo di “sostanza” dovrebbe essere? Il comico è che quando hanno finito di cercare di ingozzarti su un canale giri su un altro e c’è qualche tipa che ti fa vedere le chiappine dicendoti che devi comprare qualche inutile pseudo-attrezzo ginnico per smaltire la merendina che hanno cercato di farti mangiare prima. Ricambi canale nauseata e c’è qualche grassa fattucchiera che ti vuole far comprare qualche   strana pozione magica che promette di farti dimagrire. Il tutto condito dalle solite delinquenziali foto taroccate vendute come prima-dopo l’assunzione della pozione sciacquabudella. Finita qui? Figurati! Sperando di trovare uno straccio di film ricambiamo canale e ti vogliono rifilare dei pantaloncini che mediante pseudo micro-tessuto, macro-boiata dovrebbero stimolare la circolazione e guarire la cellulite e farti dimagrire. La circolazione, se li compri, la stimolano di sicuro, non quella sanguigna, quella monetaria nel senso che i tuoi soldi circolano in tasca a loro e tu ti trovi con un paio di inutili mutandoni neanche traspiranti. :) Anche qui il condimento di chiappine in primo piano si sprecano.

A questo punto diciamo basta! Domani passiamo in edicola e domani sera lasciamo spenta la tv. La sera dopo apriamo il giornale e incredibile! “Via cinque chili in cinque giorni!” ... E in un mese?  Sparisco? Si gira pagina e cosa troviamo? La “Dieta della pera!?!?” Ma se se la facesse chi l’ha scritta! La dieta?!? No! La pera! J  Come in quasi tutto il resto della nostra vita il sistema economico tramite la pubblicità tenta di ridurci al ruolo di numeri di idioti sui loro tabulati. Il sistema economico ha la necessità che tu sia grassa. Prima arricchisci produttori di porcherie varie sia da mangiare che da bere, poi i venditori. In seguito sei lavoro per psicologi e per dietologi per poi arricchire produttori di altro cibo “per dimagrire”, di pozioni varie e farmaci vari. Soldi anche per le palestre per dimagrire, produttori e venditori di attrezzi vari . In tutto questo ci sono soldi anche per i pubblicitari quindi per le televisioni e i giornali. L’essere soprappeso porta soldi anche alla sanità in generale perche predispone a malattie e non trascuriamo la chirurgia plastica per tamponare i danni fisci.

Normalmente diciamo che in America sono più “avanti” no? Infatti sono quasi tutti obesi. L Se tu mangiassi correttamente daresti i tuoi soldi ai contadini e allevatori e basta. Insomma il tuo ingrassamento genera ricchezza con un indotto incredibile. Ma ti vuoi davvero farti prendere per le chiappane così? J 

Iniziamo la trattazione sugli "strumenti" di bellezza parlando della tanto discussa "dieta". Perché proprio dalla dieta? Perché credo che su questo argomento ci sia una pericolosa speculazione sulla tua salute per cui mi preme dirti alcune cose. Premetto di non essere un medico ma credo che per fare alcune banali puntualizzazioni non serva esserlo. La dietologia popolare si basa su cazzate: di di seguito ne vedremo alcune.

 

"Mangia che ti fa bene"

Chi non ha mai sentito la propria nonna o la propria mamma angosciarci a tavola con questa frase? Questa è una classica "regola" della "dietologia popolare": purtroppo è terribilmente falsa. Gli ultimi aggiornamenti sulle direttive alimentari tratte dagli studi volti alla prevenzione dei tumori in sostanza dicono di mangiare un po' di tutto, ma poco di tutto. Sembra che solo la verdura non abbia particolari controindicazioni ma è ancora da chiarire se perché fa bene o perché non fa male essendo sostanzialmente costituita da acqua. Il corpo umano ha bisogno di tutti i nutrimenti in modo equilibrato ma mai più del necessario. Addirittura sembra  che chi riesca a tenere un regime alimentare leggermente ipocalorico (mangiare un po' meno  del necessario) abbia prospettive di più lunga vita. "Tutto è necessario ma  l'abuso di qualsiasi cosa è dannoso".  Effettivamente come risultati di tanti anni di ricerche non è molto incoraggiante, ma una cosa emerge con chiarezza: mangiare più del necessario fa solo male, sempre e solo male. Certo che se poi, per mangiare poco, una persona si priva dei nutrimenti fondamentali reca ancora più danno alla sua salute ma qui cadiamo in un altro discorso. 

 

 

"Via cinque chili in una settimana!"

 

Quante volte l' hai letta o sentita dire? Tutte stronzate;  promesse fallaci che possono solo rovinarti la pelle, i muscoli e la salute. La dieta dimagrante è una bella trovata del consumismo per attingere al tuo portafoglio e rovinare la tua salute e la tua bellezza. Esiste una sola dieta: quella corretta! Voglio dire che i veri risultati li ottieni comprendendo cosa mangi e perché. Cosi facendo potrai mantenere un regime alimentare corretto e, se devi dimagrire , leggermente ipocalorico ma con tutti i nutrienti necessari. Il privare troppo di colpo il nostro fisico dei nutrimenti lo induce a porsi in un regime di "allerta" che lo predispone ad accelerare il deposito di tutte le sostanze in grassi. Si crea quell'effetto "fisarmonica" a cui vanno soggette molte donne quando dimagriscono di colpo: il corpo si predispone ad ingrassare più velocemente appena riprendi un regime alimentare normale.

Sai cosa succede quando ci si impone di dimagrire troppo alla svelta? Il nostro metabolismo và prima di tutto ad attingere energie dai muscoli. Sì, esatto, alla lunga si impoverisce la struttura muscolare prima dei grassi e ricordati che è la struttura muscolare che dona la bellezza al tuo corpo. Non solo, dimagrendo troppo alla svelta la pelle perde di tonicità e di bellezza, e ti assicuro che anche la chirurgia plastica non ha possibilità di recuperare certe situazioni. Quindi "sì alla dieta" ma sempre e solo a quella corretta che non è quella scritta su un giornale in primavera, ma quella alimentazione bilanciata e adattata al tuo metabolismo mai priva di proteine, vitamine, fibre e carboidrati. Non è la sede per un trattato di dietologia: vorrei  solo incentivarti ad informarti e studiare perché solo sapendo cosa stai facendo potrai farlo bene. Ti invito comunque a consultarti con un dietologo ma solo per confrontare le tue conoscenze e le tue attitudini alimentari con un medico il quale ti aiuterà senza dubbio ad evitare errori, ma che da solo niente potrà fare per te. Il dietologo non ti potrà mai dare la ricetta della magrezza senza fatica. Il punto sta nel capire che in realtà tutte quelle porcate che ti fanno ingrassare non ti servono a niente! Servono a qualcun altro ad arricchire. Ciò che esiste è la tua volontà di alimentarti in modo corretto correggendo quindi eventuali regimi ipercalorici ma sempre nella logica di nutrirsi correttamente. Ribadisco: diete dimagranti esasperate non solo ti fanno male alla salute ma ti fanno diventare più brutta oltre che non dimagrire a lungo termine. Regimi a scarso apporto proteico ti imbruttiscono nella struttura muscolare, nella struttura dei capelli,  delle unghie e accelerando la formazione delle rughe. è questo che vuoi? Penso proprio di no!. Quindi comincia a studiare dietologia nel senso di come alimentarsi correttamente oppure vai da un dietologo e fatti spiegare a cosa serve il cibo.

 

"Se vuoi dimagrire vai a correre!"

 

L’esercizio fisico fa bruciare più calorie ma quasi mai da solo permette un dimagrimento: Il consumo vero e proprio dei grassi comincia, forse, dopo almeno  mezzora di esercizio aerobico. Quindi nei divertenti tre quarti d'ora di aerobica in sostanza non hai attaccato che qualche grammo di grasso che verrà immediatamente ripristinato non appena arrivi a casa e affamata come un lupo perché ti troverai in calo glicemico  mangerai anche solo un pacchetto di craeckers. Lo sai che per smaltire un pacchettino  di patatine dovresti correre 4/5 ore di fila? Non ti sembra più facile non mangiarlo? È l'informazione l'unica cosa che ti può aiutare a dimagrire: ogni volta che ti verrà voglia di  mangiare qualcosa e farai un rapido conto di cosa ti costerà smaltirlo ti assicuro che ti passerà la voglia senza nessuna sofferenza. L'esercizio fisico è invece importantissimo in caso di diete ipocaloriche per evitare che il nostro metabolismo, come ti dicevo prima, vada ad attingere energie dalla struttura muscolare. 

Quindi per dimagrire ci vuole una alimentazione corretta e un po’ di esercizio fisico che ci faranno dimagrire lentamente ma efficacemente mantenendoci in salute e con una tonica struttura muscolare: questa è bellezza!

 

Gli integratori alimentari.

 

Le "bustine" magiche per dimagrire sono un'altra delle prese in giro di cui sei bersaglio. Intendiamoci, gli integratori alimentari sono utili nel caso in cui il tuo corretto regime alimentare sia in carenza di nutrimenti a causa di tuoi gusti e tue convinzioni. Per fare un esempio se odi uova e carne o addirittura sei vegetariana ti consiglio senz'altro un uso corretto (consigliati con il dietologo) di proteine in polvere ricavate dal latte perché ti assicuro che la carenza di proteine è un buon sistema per "invecchiare" esteticamente alla svelta.

Sei non riesci a fare un pasto perché non hai tempo allora anche una bustina sostitutiva o delle barrette sono decisamente meglio di niente. Attenzione, però, non sono le bustine che ti fanno dimagrire perché non c'è dentro niente altro che quello che trovi in un panino con tonno e verdure. Ripeto: gli integratori sono utili in quelle situazioni di carenza di alimenti ma di per sé non servono a niente per il dimagrimento vero e proprio. Tanto se il problema è la fame nessuna bustina al mondo te la farà passare. 

Qualche farmaco che promette una diminuzione dell'assorbimento dei grassi piuttosto che dei carboidrati effettivamente funziona ma tutto sommato, per quello che ti costa, perché non ne parli con il medico o con il dietologo? 

Tralasciamo di discutere delle "pozioni magiche" che ti vendono in Tv: quelli andrebbero davvero condannati per "abuso di credulità popolare". 

 

Diuretici vari e farmaci.

 

L'uso di farmaci nella dieta è utile ma riservato a quei casi di sovrappeso che diventano molto rischiosi per la salute. Non prendere farmaci che ti ha consigliato "l'amica"! I diuretici in particolare sono una grandissima fregatura perché sembrano sortire un effetto che in realtà non c’è. Mi spiego meglio; con i diuretici perdi sì qualche chilo quando li inizi ad assumere ma sono chili di acqua non di grasso. Appena smetti di prenderli recuperi immediatamente l’acqua persa o meglio ne trattieni molta di più di prima con il risultato che rinizi ad assumere diuretici. Giorno dopo giorno devi aumentare la dose perché abbia effetto con il risultato di arrivare in breve tempo ad assumere un blister di pastiglie al giorno  In breve o muori o devi smettere, e per un mese ti gonfi come una botte. Ci sono dei rischi serissimi  per la salute ad abusare di certe sostanze:parlane con il medico! Non sto facendo il cagone politicamente corretto; ho avuto modo di “toccare con mano” indirettamente ma molto da vicino gli effetti di certi farmaci: prescindendo dai danni alla salute il problema di base è che a lungo termine non servono a un cazzo! Tornando all’esempio dei diuretici fanno lo stesso effetto di una sauna: perdi qualche chilo di acqua. Sì ma poi? Se dopo la sauna non bevi più rimani più magra di due chili! E che cazzo hai risolto? Tanto prima o poi o bevi o muori e a quel punto non hai risolto niente. Anoressizzanti e compagnia bella possono far davvero dimagrire ma a costi a mio parere proibitivi. Se proprio devi rovinarti la vita vai a tacchino alla piastra e insalata scondita che dimagrisci di sicuro senza esaurire! J 

 

Aspirante anoressica?

 

Non sono uno psichiatra ma mi si permettano un paio di osservazioni sull’argomento. Troppo spesso vedo usare il termine  anoressica in un modo decisamente idiota.

La magrezza  e l’anoressia nervosa hanno a che fare come le famose mele e  pere nella moltiplicazione.

L’anoressia nervosa è una malattia psichica grave che, a causa di una alterazione della percezione del tuo corpo, ti porta a privarti di una corretta e sufficiente alimentazione.

 Il desiderio di mantenersi più o meno grassi o magri che dir si voglia mi appare decisamente legittimo e deve essere possibile senza che debba venire in mente a qualche genio di definire malata  una persona che  ha scelto di essere più o meno magra o grassa. Tutti i body builders o gran parte degli sportivi hanno una massa grassa minima quindi sono magrissimi... per caso qualcuno li vuol definire anoressici? Non è l’assenza di massa grassa che identifica una persona che ha problemi alimentari, casomai un sospetto nasce nel caso di una evidente assenza di muscolatura.

 Allora direi che sarebbe molto utile evitare l’idiozia e cercare di riassumere i parametri in gioco alle giovincelle “aspiranti magre” che non tollerano troppe “paranoie” per cui useremo un linguaggio semplice.

Non mangiare al fine di dimagrire è la cosa più idiota che tu possa fare!

Ne parlavamo prima nel capitolo sulla dieta ma credo che sia meglio ribadire qui alcune cose.

Il corpo reagisce alla mancanza di colpo di nutrimenti bloccando l’utilizzo e quindi l’eliminazione dei grassi. In questo caso il corpo utilizza pezzi di muscolo per produrre energia. Non è che il metabolismo sia dispettoso. Semplicemente in carenza di nutrimento elimina le fibre muscolari perchè sono quelle che consumano energie anche facendo poco movimento. Già passare direttamente dalla colazione alla cena provoca un danno al normale sistema metabolico figurati stare 24 ore senza cibo.   L’interruzione dell’alimentazione porta alla perdita del tessuto muscolare che tecnicamente è un imbruttimento, le spalle ingraciliscono e “ingobbiscono”, ti “cade il culo per terra”, le tette ti invecchiano di vent’anni. Inoltre sospendendo l’alimentazione si provoca una impressionante perdita di capelli e la devastazione della pelle che invecchia rapidamente, senza parlare di quanto ti si ammoscia facendoti sembrare una vecchietta.

Tutto questo rimanendo sul piano estetico perché i danni fisiologici non si contano. Un’ ultima fregatura: appena mangi qualcosa dopo un lungo digiuno il metabolismo lo prende e lo mette subito tutto in ciccia.

In sostanza smettendo di colpo di mangiare non fai altro che imbruttirti, ecco perché vieni definita “disturbata”:  perché solo una disturbata si priva di cibo per diventare più brutta. Dimagrire per essere più bella ha un senso ma bisogna fare le cose giuste. Non hai voglia di studiarci su? Non hai voglia di parlare con un dietologo? Allora comincia così: butta nel cesso merendine e schifezze varie che la pubblicità cerca ad ogni costo di infilarti in gola e ingozzati di verdure.

Per la cronaca le quindicenni di 30 anni fa mangiavano come lupi ma i culoni, le pance e la cellulite moderne non esistevano. Il tuo problema di grassezza quasi sicuramente dipende dalle moderne schifezze che ti fanno mangiare e bere. Quindi per prima cosa evita i dolci che servono unicamente a farti ingrassare. Mangia poco e spesso. Poi versa nel lavandino tutte le bevande schifose che cercano di rifilarti. Più di quattro, cinque ore di digiuno come ti dicevo innescano meccanismi contrari al dimagrimento. Chiedi a mamma di evitare  il burro. Mangia un po di olio a crudo sull’insalata ma dai un taglio ai fritti. Pollo al forno o in padella con poco olio e frutta a gogo. Benissimo anche una bella pastasciutta al giorno ma mai alla sera. Focacce e focaccine meglio lasciarle perdere e meglio anche limitare il pane.  Ti garantisco che nel giro di un mesetto comincerai a vedere giusti risultati. Conosco 40enni che con questi pochi accorgimenti hanno fisici spettacolari. Sono magre e sono sane con tutti i capelli in testa e ben disegnate.

Un’esempio di giornata sana? Colazione con corn flakes al naturale e un po di frutta. Alla pausa a scuola ti porti mezzo chilo di pomodorini e se esci tardi da scuola ti puoi sgranocchiare semi al naturale tipo anacardi, pinoli, ecc. Se vuoi a casa una pastaciuttina. A metà pomeriggio un po di  frutta. Alla sera minestra di verdura senza dado o altre porcate… magari un po di olio crudo. Un bel po’ di pollo al forno o tonno al naturale. Se ceni presto prima di andare a dormire puoi ancora fare uno spuntino con della frutta.  Come vedi devi far tutto tranne soffrire la fame. Se non puoi fare a meno di un dolce o un gelato meglio mangiarlo a metà mattina o metà pomeriggio. Andrà in ciccia ma ci va da solo. Il dolce dopo cena trascina in ciccia anche tutto quello che hai mangiato prima! Quando normalmente mangi sano puoi anche permetterti una volta alla settimana di “porcellare” un po’.

Alcolici e compagnia bella sono equivalenti ai  dolci. Bevili ma sappi che vanno in ciccia… e se proprio “ti tocca” bere, e qui ti posso capire perché “tocca” anche a me J, cerca di iniziare a bere a stomaco pieno, primo perché reggi meglio, secondo perché gli alcolici a stomaco vuoto sono più devastanti sia per la ciccia che per la cellulite. Per cui lascia perdere gli aperitivi alcolici con l’aggiunta di schifezze che fanno tanta tendenza ma soprattutto per l’ingrassamento e per la cellulite. Ti tocca l’aperitivo alcolico? J Bene anticipa la cena, calati un bel minestrone e  esci avendo già cenato. Così potrai farti il tuo margarita ma senza altre porcate. Così facendo limiterai molto la sbronza e i danni. J

Quando, molto presto, vedrai i risultati vai da un dietologo che ti potrà dare consigli più precisi e più mirati. Se tua madre si dovesse in qualche modo opporre alla tua legittima richiesta di un regime alimentare sano portala con te da un dietologo che non avrà problemi a spiegarle come si mangia.

Ora mi rivolgerei in particolare ai genitori delle adolescenti: Il confine tra una malattia e una scelta c’è e va rispettato. In modo particolare va rispettato da parte dei genitori nei confronti di consapevoli scelte fatte dai figli.

Ho avuto occasione di assistere alla tragedia di una adolescente che aveva consapevolmente scelto un ragionevole peso forma e cercava di raggiungerlo e  mantenerlo. Il dimagrimento necessario era facilmente raggiungibile cercando di mangiare in un modo più sano. La sua famiglia, al di lei tentativo di dimagrire, ha reagito immediatamente con un “Sarai mica anoressica!” “Mangia che ti fa bene!” “Guarda che ti ammali” “ecco! Colpa delle modelle anoressiche” e altre stronzate.

La poveretta non riusciva intimamente a comprendere cosa ci fosse di male nel non voler mangiare il solito mezzo panetto di burro a sera misto a fritture varie ; di sicuro capì che la sua legittima tensione a evitare di riempirsi come un bue era da relegare in un ambito diverso da quello familiare. Parlandone con altri parenti si sentì dire “Ma va che non sei grassa, chi è che ti mette queste stronzate nella testa” 

Non rimanendo altro modo di comunicare si rifugiò in internet in qualche forum di giovincelle dove  fioccavano  consigli vari del tipo “infilati le dita in gola dopo mangiato” e “ prendi le pastiglie tal dei tali”. La poveretta a causa di una inascoltata legittima tensione venne di fatto proiettata in un ambito di soggetti dove, per motivi diversi si praticava una sorta di “delinquenza” alimentare.

Cominciò a infilarsi le dita in gola dopo mangiato chiudendosi sempre di più in se stessa. La pericolosa deriva venne bloccata dal un temporaneo rientro in famiglia della sorella maggiore che , informata della situazione, si impose con decisione sulla madre imponendole una cucina un po più sana con immediato rientro “nei ranghi” della sorellina.

La narrazione della vicenda mi serve di supporto a una raccomandazione destinata ai genitori. In un periodo storico dove si continua a parlare di emergenza obesità la scelta di un qualsiasi regime alimentare, purchè sano, è un preciso diritto di vostra figlia. E più le tensioni di vostra figlia vi sembrano eccessive e più è utile che le assecondiate studiando magari insieme qualche semplice manuale di dietologia o rivolgendovi a un  dietologo. Tua figlia ha il diritto di essere magra anche se tu hai scelto o ti è capitato di non esserlo. La tua complicità nel raggiungimento dell’obiettivo “magrezza” di tua figlia ti  può permettere di tenere sotto controllo la sua tensione  che se incanalata nello sviluppo di un regime alimentare sano, non può farle che bene. Comunque vada puoi  intervenire in tempo nel caso tu decida che le sue tensioni assumano caratteristiche psicologicamente patologiche.  

vai alla mia Home Page