Chirurgia estetica: sì o no?
Argomento spinoso e fortemente dibattuto: è giusto ricorrere alla chirurgia estetica? Sembra il titolo di una di quei classici dibattiti televisivi dove come al solito si dibatte sull'argomento sbagliato. Il voler essere più "belli" o meno "brutti" possibile mi sembra una tensione normale e corretta e il ricorrere anche a qualche intervento di chirurgia estetica, quando utile, mi sembra estremamente logico. Qualcuno osserva con orrore la quantità di soldi che vengono impiegati ma personalmente ritengo che non vi sia modo migliore per spenderli. Credo che non vi sia modo migliore di spendere i propri soldi che spenderli per se stessi... e non c'è niente di più personale che la propria immagine.
Vediamo spesso, anche in TV, delle persone assolutamente ridicole che sono state rovinate da chirurghi estetici. Ad onor del vero bisogna fare una riflessione importante: purtroppo la chirurgia estetica risente di testimonial negativi e basta perché quelli che potrebbero essere testimonial positivi non si vedono.
Voglio dire che il miglior intervento di estetica è proprio quello che non si vede. Ne deriva, quindi, che abbiamo solo occasione di notare persone rovinate ma non chi è migliorato. Di fatto tenderemo a crearci un'idea negativa della chirurgia estetica che non ha ragione di esistere. Moltissime persone hanno ottenuto dei grandi successi ma, come dicevo, proprio in quanto tali, non si vedono. Bisognerebbe che dicessero di essere stati operati, ma è ancora prevalente una insensata vergogna quasi che ci fosse da vergognarsi a dire che si tiene a sé stessi e alla propria immagine. Purtroppo questa vergogna limita la più seria e più significativa pubblicità: il passaparola. Non c'e' bellissimo discorso del chirurgo che valga come un bell'esempio di intervento.
A questo punto passiamo a formulare la domanda corretta:
Quando ricorrere alla chirurgia estetica?
Esistono due criteri di valutazione di un difetto: quello soggettivo e quello oggettivo.
Una cosa è un difetto per te assoluto ma non riscontrato dalla media delle altre persone, un'altra è un difetto facilmente riscontrabile in modo oggettivo. Parlare di oggettività della bellezza è ovviamente un controsenso... il termine oggettivo in questa trattazione andrà interpretato come: "che la media degli altri riscontra in noi".
Supponiamo che tu sia convinta di avere le orecchie brutte, perché a sventola, ma nessuno di quelli che consulti è in accordo con te. Piuttosto le persone ti fanno notare che hai una cellulite decisamente rovinosa per la bellezza del tuo corpo. Dovendoti far operare ti faresti sistemare le orecchie o la cellulite? Bella domanda? Mi premeva farti notare una differenza sostanziale tra il risolvere un nostro complesso e l'essere più belli.
Parlo di complesso intendendo quel difetto da noi esasperato senza motivo. Attenzione, perché le due situazioni hanno modo diversi di approccio. Supponiamo che il tuo uomo a furia di guardare le tettone ti abbia fatto venire il complesso di avere le tette piccole, allora prima di fare un intervento di mastoplastica additiva (ingrossare le tette) fai un altro tipo di intervento chirurgico: dai un bel taglio al rapporto con lui e cercati uno dei tantissimi cultori delle tettine piccole. Se, anche dopo che le tue tettine saranno state apprezzate e coccolate, vorrai ancora farle ingrandire allora è forse venuto il momento di pensarci seriamente. Ciò che voglio dire è che mai devi fare un intervento di chirurgia estetica per accontentare il tuo compagno. Il modificare ciò che geneticamente è la tua forma per un uomo è sempre sbagliato; tanto, dopo che avrai le tettone, inizierà a guardare quelle con il culo piccolo piuttosto che con gli occhi da gatta e tu vivrai in clinica senza risolvere il problema. Il problema è che il tuo tipo deve mettersi con te perché gli piaci così come sei... al massimo potrà chiederti di mettercela tutta per rimanere così come sei... questo è amore... il resto è egoismo (coadiuvato da mancanza di rispetto della tua sensibilità) che non verrà mai saziato.
Voglio ribadire quello che ho già scritto parlando della bellezza. Il tuo lui potrà chiederti (e tu potrai concedergli se vuoi) modificazioni del tuo look che dipendano da tue scelte quali peso e tipo di pettinatura, ma mai ciò che geneticamente non hai. Del resto è anche assolutamente inutile pensare di riconquistare un bel rapporto sessuale con un intervento... prima o poi finirà di nuovo e allora? Un altro intervento? Se tu sei oggettivamente rimasta quello che eri quando quella persona ti ha scelta e il rapporto non và più, un intervento migliora il rapporto sessuale con il tuo partner tanto quanto un figlio migliora quello di coppia... il loro effetto dura troppo poco!
Allora quando è corretto affrontare un intervento di chirurgia estetica?
E' sempre corretto quando lo stai facendo esclusivamente per te. Se hai vergogna delle dimensioni delle tue tette anche se sai che al tuo tipo piacciono da impazzire così come sono. Se hai vergogna a girare per la casa senza la maglietta a causa delle tue tette allora forse è giusto intervenire. Giusto è un parolone perché forse potresti farne a meno ma se la tua vergogna è tanta da rovinarti il rapporto con te stessa, e sei certa che dopo un intervento potresti non provarla più, vale la pena tentare. Dai comunque una occhiata alla pagina "Cosa significa essere bella" prima... gli uomini per primi non sanno cosa vogliono!
Attenzione: non è detto che dopo un ingrossamento delle tette sarai più bella, magari avrai risolto solo un problema con te stessa. Continuando sull'argomento seno, che abbiamo preso ad esempio in questo discorso, mi sentirei di consigliarti un intervento esclusivamente nel caso il tuo seno abbia assunto una forma sgradevole. In questo caso l'intervento non và nell'ottica di cambiare qualcosa che sia dipendente dal gusto soggettivo (tette grosse o piccole) ma qualcosa che si è perso con l'età o non si ha mai avuto: un bel seno. Un bel seno è un seno con una bella forma, un seno "portabile in giro" senza reggiseno. Un bel seno ha sempre valore per te e per chiunque incontrerai. Quindi il compito del buon chirurgo sarà quello di decidere come ridare una bella forma al tuo seno e non deformarlo per ingrossarlo. Una bella forma è una cosa che se ben fatta ti porterai dietro per tutta la vita. Hai mai pensato che più le tette sono piccole e meno crollano? Hai mai visto in TV che razza di pena fanno le pseudo-bellone con quelle penose bilie di silicone attaccate al torace? La bellezza di una parte del tuo corpo non può essere fine a sé stessa; si deve comunque integrare armonicamente con il resto del tuo corpo. Quindi solo quegli interventi che saranno tesi a mantenere uniforme la bellezza e l'armonia del tuo corpo nel tempo potranno darti tante soddisfazioni.
Appunto per le giovanissime.
Sempre più minorenni chiedono ai genitori, come regalo, l'intervento di mastoplastica additiva. La cosa sta' scandalizzando i "benpensanti" e sta creando non pochi problemi etici ai chirurghi. La richiesta di modificare una forma del seno oggettivamente brutta ha un senso anche se la paziente e' di giovane età, posto che si abbiano davvero dei riscontri "oggettivi" della sua bruttezza. Il crescere con un seno che abbia una forma veramente brutta e' solo lesivo. Se e' veramente malfatto a 18 anni non si può sperare che migliori nel tempo, l'unica cosa che si guadagna a non intervenire e' aumentare nel tempo le sofferenze psicologiche della ragazza.
Se il tuo problema e' solo che vuoi le "tette grosse" perché pensi che piacciano di più agli uomini lascia che ti dica tre cose:
- Esiste una vastissima schiera di uomini che sono fortemente attratti solo e soltanto da un seno piccolo. Sono meno rumorosi dei cultori delle tettone perché sono di gusti più raffinati ma ciò non vuol dire che siano meno numerosi degli altri. Spero e ti auguro di non decidere che uno di questi possa essere l'uomo della tua vita dopo aver fatto l'intervento perché non potrai più tornare indietro. A lui il tuo seno non piacerà, non solo perché grosso ma anche perché e' finto. Ti senti di correre questo rischio? Stai attenta: L'uomo medio per essere politicamente corretto deve dire che gli piacciono le tettone ma non e' detto che sia vero! A questo proposito dai una occhiata alla pagina "Cosa significa essere bella" dove l'ultimo capitoletto potrà farti aprire gli occhi su quanto sia attendibile l'uomo medio.
- Ormai l'invasione di "tette di gomma" in tv e nei locali e' già a buon punto. Molto probabilmente le tettone tra dieci o vent'anni daranno solo la nausea anche ai loro più accaniti sostenitori. Ti senti di correre questo rischio?
-Hai un'idea vaga di cosa sia la schiavitù del reggiseno? Sai quanta libertà e quanta sensualità ti donano le tettine sotto una magliettina magari non troppo spessa. Quel giusto spessore che lascia intuire quando il venticello fresco ti fa quel certo effetto ai capezzoli... dammi retta "usa" bene le tue tettine e vedrai che "risultati"!
-Il tuo seno andrà comunque rifatto entro un certo numero di anni... e più lo avrai fatto ingrossare più stirerà la pelle che lo contiene mettendo in evidenza vene e venuzze varie... lascia perdere.
Gli interventi più noti e le "istruzioni per l'uso".
Non sono un chirurgo e ne' tantomeno un medico e neanche lavoro nel settore. I seguenti pareri hanno carattere personale e hanno lo stesso valore di quelli che potrei dare a una mia amica.
Facciamo una piccola carrellata degli interventi più noti.
- liposuzione e liposcultura: sostanzialmente la tipologia di intervento è la stessa. Trattasi di inserire cannule sottocutanee collegate a delle pompe e aspirare il grasso in eccesso. Attenzione: La liposuzione non è assolutamente un modo per dimagrire ma un modo per eliminare cuscinetti residui di grasso. Se dopo la liposuzione non segui una dieta corretta tenderanno a riformarsi anche se molto lentamente. La liposuzione ha senso se applicata su quei cuscinetti che non c'è verso di "buttare giù" in altri modi. Posso dirti con tranquillità che i risultati, nella media, sono veramente ottimi, i rischi fisici praticamente nulli e ha il sostanziale vantaggio di poter essere rifatta o corretta in un secondo momento senza nessun problema. Puoi anche sempre reingrassare e tornare di fatto come eri. Pertanto mi sento di dirti che un intervento di liposuzione si può affrontare senza farsi particolari problemi se non quello della scelta di un cosciente chirurgo di cui parleremo dopo.
N.B. il decesso a cui sono andate incontro alcune persone a causa di interventi di liposuzione non e' dovuto al fatto che la "lipo" sia di per sé un intervento a rischio ma proprio per il motivo contrario. Voglio dire che causa la semplicità del tipo di intervento qualsiasi medico si e' improvvisato chirurgo plastico e si e' messo a fare questi interventi. Certo che se tra un intervento e l'altro non vengono pulite correttamente le cannule di aspirazione piuttosto che non si seguono le normali precauzioni operatorie il paziente può morire. Lo so che e' incredibile ma e' la pura verità. Quelle persone non sono morte perché la liposuzione di per sé sia pericolosa ma perché non sono state osservate le normali precauzioni operatorie. Da qui nuovamente la raccomandazione di usufruire di veri e seri "chirurghi plastici" e non improvvisati.
-mastoplastiche riduttive o additive: trattasi di togliere o aggiungere del "materiale" da sotto il seno per variarne la dimensione. Intervento già rischioso non tanto per la salute in sé quanto perché eventuali correzioni sono difficili e parecchio dannose a livello estetico. Pertanto ti suggerirei di pensarci molto bene prima di sottoporti a questo tipo di intervento. Ti prego di non farti gonfiare il seno in modo non armonico col tuo corpo: finirai a rovinare non solo il tuo seno ma anche la bellezza dell'intero tuo corpo! Attenzione: alcuni interventi di mastoplastica in passato causavano una insensibilità cronica del capezzolo. Informati bene dal chirurgo sulle tecniche usate e rischi correlati. Permettimi di ripetermi: dai la massima importanza alla forma e non alle dimensioni, quindi nei limiti del possibile segui ciò che ti consiglia il tuo chirurgo. Chiedigli prima di tutto una bella forma... solo così sarà responsabilizzato in modo riscontrabile legalmente a fare un bel lavoro. Se la tua richiesta verte solo sulle dimensioni di fatto decade ogni possibilità di lamentarti del suo lavoro. Tieni conto del fatto che in linea generale "forzare la mano" al chirurgo e' sbagliato: Ascolta cosa ti propone!
-mastopessi: si tratta di ridare forma e rialzare seni "crollati" o schiacciati. L'intervento di per sé è a bassa invasività quindi a basso rischio fisiologico però sono a rischio i risultati. L'intervento si basa su una sorta di lifting della pelle sopra e di fianco al seno per cui garantire una simmetria corretta non è facile. Come al solito un buon chirurgo non avrà problemi però in caso di errore la situazione non è facilmente recuperabile. Non intendo sconsigliarvi questo tipo di intervento... intendo solo richiamare l'attenzione sull'importanza della esperienza del chirurgo in questo tipo di interventi.
-lifting: esistono differenti modi di effettuare un lifting che sostanzialmente si dividono in chirurgici e chimici. Di per sé è un intervento assolutamente non rischioso dal punto di vista fisiologico, però rimane l'intervento più evidente che c'è quindi in caso di errore è veramente drammatico. Come sottolineavo prima la cosa più importante è l'armonia. Sinceramente ho visto delle facce ridotte a maschere che mi hanno fatto spavento. Si può "tirare" la pelle della fronte e anche quella del viso ma quella degli occhi tradirà sempre lo stato di invecchiamento del tuo viso. Non solo, le facce "tirate" assumono di fatto delle connotazioni in comune tra loro creando un effetto decisamente triste.
Pertanto va bene il lifting chirurgico ma con calma e prudenza: poco, con perizia e solo nei casi più gravi. Come continuo a ripetere fai in modo di non perdere mai il concetto di armonia. Le rughe del viso fanno parte della tua espressività che è componente fondamentale del tuo fascino. Un intervento sulle rughe fatto "con la pialla" rischia di toglierti quasi tutto il tuo fascino senza donarti sufficienti anni in meno. Lasciami dire che per questo intervento devi avere assoluta e piena fiducia personale nel tuo chirurgo. Il rischio di avere quell'effetto finto, c'e' e secondo me non e' accettabile salvo chiaramente che la situazione di partenza sia già intollerabile. Vedi, eventuali errori derivanti da questo intervento non si possono nascondere e sono quasi impossibili da recuperare per cui pensaci bene se non sei certa del tuo chirurgo. Per correre meno rischi ti invito ad informarti su interventi chimici come l'inserimento di sostanze riassorbibili sottocute piuttosto che trattamenti all'acido glicolico, fenolico ecc. I peeling con acidi, che di fatto sono lievi lifting, registrano degli ottimi risultati che, senza cambiare o alterare i tuoi lineamenti, permettono di ringiovanire davvero la tua immagine senza correre rischi. Questo tipo di interventi non solo ringiovaniscono le pelle in sé ma danno veramente un effetto lifting naturalissimo. Perché allora si sente parlare di più del lifting chirurgico? Probabilmente rende mediamente di meno a livello economico e non essendo un intervento "chirurgico vero e proprio si trova, di fatto, sul margine della professionalità del chirurgo estetico.
La scelta del chirurgo
Come in ogni altro settore anche qui trovare un professionista attento e scrupoloso è un problema serio. Piuttosto di metterti nelle mani di un chirurgo dalla dubbia professionalità lascia perdere! Ti assicuro che ci sono sul mercato degli animali per i quali l'unica remunerazione seria sarebbero tanti anni di galera. Non fatevi abbagliare dai grandi nomi! Tra i più noti purtroppo ci sono anche quelli che hanno solo buone pubbliche relazioni o comunque quelli che fanno grandi guadagni. Purtroppo "noto" e "bravo" non sono aggettivi sempre direttamente legati tra loro. Guardate banalmente i grandi nomi della televisione come si sono fatti rovinare dai grandi nomi della chirurgia estetica. Attenzione perchè anche "chiaccherone" e bravo non sono due aggettivi sempre legati tra loro. Voglio dire che chi ti convince a chiacchere che e' un buon chirurgo non e' detto che lo sia.
Devi metterci molto impegno nella scelta del chirurgo migliore perché, se finisci in mano a quello sbagliato, ti può rovinare. Quindi informati a lungo prima di decidere e cerca in tutti i modi ci conoscere qualcuno che ha già fatto degli interventi. Non c'e' migliore garanzia che vedere "dal vivo" un lavoro già fatto, per capire.
Cerca di non "forzare la mano" del chirurgo... ascolta prima e con attenzione che tipo di lavoro ti consiglia e perché... lascia perdere le foto del prima e dopo che per vari motivi non valgono niente. ( Dai un'occhiata a questo sito che ti spiega tutte le "prese in giro" del settore. http://www.plasticsurgery.it/chirurgoplastico.html )
N.B. Il chirurgo che si fa assistere da un anestesista e magari da qualche collega molto esperto in una data tipologia di intervento non e' un incapace o un inesperto, e' un chirurgo prudente! Non c'e' virtù più ammirabile della umiltà sopratutto quando c'e' in ballo la pelle della gente! Se sapessi quali guai sono stati combinati in tutti i campi solo ed esclusivamente per mancanza di umiltà!